Le diete che si basano su periodi di digiuno non solo sono valide per chi si propone di perdere peso, ma ora , per come si evidenzia da nuove ricerche, si e’ visto che aumentano la naturale rigenerazione cellulare e potenziano il sistema immunitario.
I ricercatori della University of Southern California hanno ricavato indizi su come invecchiare meglio ed hanno pubblicato la loro ricerca sulla rivista Cell Stem Cell.
“Quando si digiuna, il corpo umano tenta di risparmiare energia, e una delle cose che può fare per risparmiare energia è quello di utilizzare metabolizzandole un sacco di cellule immunitarie che non sono piu’ necessarie, in particolare quelle che possono essere danneggiate“, ha affermato in una nota ad una Agenzia di stampa il coautore dello studio Valter Longo , professore alla Davis School di Gerontologia e direttore del Longevity Institute USC .
“Quello che abbiamo iniziato a notare nella nostra ricerca sia negli animali che negli uomini è che il numero di globuli bianchi scende con il digiuno prolungato. Poi, quando ci si rialimenta, le cellule del sangue ritornano ai valori normali. Così abbiamo iniziato a pensare, a che cosa era dovuto questo. “
I ricercatori hanno visto che il digiuno prolungato provoca una rigenerazione dei globuli bianchi che sono deputati alla difesa dagli agenti infettivi. E’ come se il digiuno prolungato accendesse un interrutore di rigenerazione automatica promuovendo l’attivazione delle cellule staminali del sistema emopoietico.
Dopo che i soggetti della ricerca hanno digiunato da due a quattro giorni nel corso di sei mesi, gli esami ematici hanno evidenziato la rigenerazione delle cellule del sangue. Secondo gli Autori che stanno studiando gli effetti del digiuno anche su altri organi ed apparati ci potrebbero essere indicazioni per aiutare a rallentare i processi di invecchiamento.Il digiuno costringe il corpo ad utilizzare zuccheri, grassi e chetoni, e ad eliminare una quantità significativa di cellule bianche del sangue.
I chetoni sono prodotti quando il corpo trasforma il grasso in energia o combustibile, e giocano un ruolo importante nella perdita di peso.
Il digiuno intermittente permette al corpo di utilizzare il grasso come fonte primaria di energia.
E’ questo il motivo per cui molti atleti utilizzano questo tipo di dieta per abbassare percentuali significative di grasso corporeo prima delle competizioni.Può contribuire ad accelerare il metabolismo e a migliorare la peristalsi intestinale aiutando il sistema digerente.
Periodi di digiuno riattivano il metabolismo in modo da bruciare le calorie in modo più efficiente.Il digiuno puo’ essere paragonato come un pulsante di reset per alcune funzioni del nostro metabolismo.
Vengono rilasciati degli ormoni in seguito al digiuno prolungato, quindi in seguito alla fame, che non vengono prodotti nelle persone che mangiano ogni 3 – 4 ore.
E’ stato confermato anche in questo studio come il digiuno porti alla riduzione dell’enzima PKA ed alla riduzione di IGF-1 , i cui valori aumentati sono in relazione con l’invecchiamento e le neoplasie.
“PKA è il gene chiave che ha bisogno di essere bloccato in modo che le cellule staminali passino alla modalità rigenerativa“, ha detto Longo. “
” Si dà OK per le cellule staminali di andare avanti e loro iniziano a proliferare ed a ricostruire l’intero sistema. E la buona notizia è che il corpo si e’ sbarazzato durante il digiuno delle parti del sistema che potrebbero essere danneggiate o vecchie, delle parti inefficienti.
Ora, se si interviene su un sistema fortemente danneggiato da una chemioterapia o dall‘invecchiamento, i cicli di digiuno possono generare, letteralmente, un nuovo sistema immunitario. “
( Le informazioni riprodotte in questo articolo non possono essere utilizzate per intraprendere una dieta basata sul digiuno che non sia prescritta da un Medico. Il medico deve preliminarmente visitare il soggetto e verificare che non ci siano controindicazioni.)
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